Domande e Risposte - Le Grandi Verità della Bibbia

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Elia


ELIA – UN PERSONAGGIO TIPICO
Q 259:2 – DOMANDA – 1909 – 2 – Che dire di Elia?
RISPOSTA – Bè, Elia fu un personaggio tipico, perchè le Scritture dicono che lo fu. La trasfigurazione di Elia fu un'immagine o visione del cambiamento della Chiesa alla fine di questa età, e il rapimento di Elia in un turbine di vento, e il carro di fuoco, rappresentano le esperienze della Chiesa, tramite le quali passerà al di là del velo, un turbine di vento di tribolazione e di severe prove. Ancora ricorda Giovanni il Battista, che fu decapitato. Per quanto concerne la sua vita, ricordiamo che Dio seppellì Mosè, e così presumo che Dio ugualmente seppelì Elia. Per quanto riguarda gli Ebrei fu preso nei cieli,ed essi non lo videro più. Ma l'Apostolo dice: "Tutti costoro sono morti nella fede". Presumiamo che egli in seguito morì e fu sepolto come gli altri uomini.
 
ELIA – MOSE' SUL MONTE
Q 259:3 – DOMANDA – 1909 – 3 – Non è un fatto che Elia fu glorificato con Mosè sul monte?
RISPOSTA – No, rispondiamo. La storia è che Mosè morì e fu sepolto. Non è quindi nell'autorità di nessuno dire che Mosè non morì e non fu sepolto, e  non potrà avere vita e conoscenza se non dopo che la Chiesa avrà per prima ricevuto la sua risurrezione, perchè Mosè era uno della casa dei servi, ed essi senza noi non posso essere resi perfetti. Bene, che dire dell'apparizione di Mosè ed Elia sul Monte della Trasfigurazione? Bè, non ero lì, ma ho avuto una rappresentazione, un reporter presente, proprio sul posto, che ci parò della questione. Cosa ci disse? Leggiamo che come essi scesero dal Monte, Gesù parlava ai Suoi discepoli, ed Egli sapeva tutto di ciò, tu ed io no, disse loro che essi avevano visto una visione, dicendo: "Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell'uomo non sia risuscitato dai morti". E similarmente Giovanni, che era lì sul Monte, in seguito lo descrisse nel libro di Apocalisse, il libro delle visioni. Egli ci parla di una bestia e questa bestia, con teste, corna, etc., e di una donna che siede sul trono, etc. Vide questo attualmente? Egli disse, io vidi, e vidi e udii e vidi, ed egli li vide tutti in visione, perchè queste bestie non sono mai andate in giro per niente. Dio poteva aver avuto uno zoo ma non era necessario. Giovanni ci dice in apertura del capitolo che ci furono visioni, dicendo che queste avevano significato, reso noto mediante segni, e come Egli le vide in visione lì, così le vide in visione sul Monte. C'era un altro sul Monte che ci diede la sua testimonianza. "ricordi", disse Pietro, "Infatti non vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signor nostro Gesù Cristo, andando dietro a favole abilmente escogitate, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua maestà. Egli ricevette infatti da Dio Padre onore e gloria, quando dalla maestosa gloria gli fu rivolta questa voce: «Questi è il mio amato Figlio, nel quale mi sono compiaciuto». E noi udimmo questa voce recata dal cielo, quando eravamo con lui sul monte santo". Questo fu ciò che la visione intendeva illustrare. Mosè rappresentava la classe vivente, sulla terra, se vuoi, perchè fu il mediatore o rappresentante di Israele, e poteva molto appropriatamente rappresentarlo in quella scena. Elia  fu qui usato per illustrare la Chiesa. Cristo è la Testa dell'antitipico Elia, e tu ed io siamo membri del Corpo di quell'antitipico Elia, e quel grande Profeta è  quello che Dio sta formando tra la gente, e questo Elia sarà quello che nell'Età Milleniale restaurerà tutto.
 
ELIA – GIOVANNI BATTISTA
Q772: 2 :: DOMANDA - Cosa intendeva Cristo quando si riferiva a Giovanni il Battista come Elia? (Matt 17: 2,12). È una prova che ha riconosciuto la reincarnazione come la verità?
RISPOSTA - La teoria della reincarnazione non è insegnata da nessuna parte nelle Scritture. Nostro Signore Gesù e gli Apostoli non hanno mai detto in tutti i loro insegnamenti una parola sulla reincarnazione.
 Per quanto riguarda il significato delle parole del Salvatore menzionate nella domanda, riconosciamo che stava chiamando alla mente la profezia di Mal. 4: 5,6. Giovanni Battista era uno dei più grandi profeti, ed era sua missione preparare la via del Messia, il Cristo, compiendo un'opera di riforma nella predicazione del pentimento e del battesimo per la remissione dei peccati e dichiarando il regno dei cieli alle porte. Questo messaggio era per gli ebrei e solo per loro, poiché erano stati il popolo scelto dal Signore per molti secoli. Ma ora stava per essere inaugurata una nuova dispensazione. Il regno dei cieli era vicino. Ed è stata la missione di Giovanni preparare la gente al nuovo ordine di cose. Questo lo ha fatto nel potere e nello spirito di Elia. (Luca 1: 16,17). Sappiamo positivamente che Giovanni non era Elia perché abbiamo la sua testimonianza sull'argomento. "E gli chiesero, che cosa allora? Sei tu Elia? E lui dice: Io non sono. Sei tu quel profeta? E lui rispose, No." (Giovanni 1:21).
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